L’INTERVENTO DI ADDOMINOPLASTICA
La Addominoplastica, Chirurgia Estetica Dell’Addome o Lifting dell’Addome Rilassato, consiste nel rimuovere l’eccesso di cute e di grasso dalla parete superiore e inferiore dell’addome e di tonificare i muscoli della parete addominale. Questo Lifting dell’Addome migliora decisamente l’aspetto di una addome rilassato e/o prominente eliminando l’eccesso di pelle, l’accumulo di grasso e la lassità dei muscoli addominali.
Obbiettivo dell’addominoplastica e della mini-addominoplastica è quello di appiattire la parete addominale (per ottenere una pancia piatta), asportare ed eliminare la cute e il grasso in eccesso per la riduzione dell’addome, rinforzare i muscoli addominali rilassati e ricostruire l’ombelico secondo la sua forma originaria.
A CHI E’ INDICATO QUESTO INTERVENTO
L’intervento di ADDOMINOPLASTICA è indicato a tutti coloro che presentano;
Un evidente accumulo di grasso o un’eccessiva lassità della parete addominale che non è possibile migliorare né con la dieta né con l’esercizio fisico(addome rilassato ed adiposo).
Ombelico allargato e sformato a causa di eccessivo accumulo adiposo
Difficoltà ad individuare il punto-vita con disagio nell’indossare abiti aderenti, che fanno risaltare tale zona
Cedimento muscolare a seguito di sbalzi di peso o gravidanze
LA VISITA PRE OPERATORIA E LA PREPARAZIONE ALL’INTERVENTO
L’Addominoplastica è un intervento personalizzato, come tale, necessita di un’accurata visita specialistica. Durante la prima visita il chirurgo dovrà valutare la struttura cutanea sottocutanea e muscolare dell’addome, la presenza di eventuali difetti estetici e funzionali, illustrarvi gli obiettivi con i risultati estetici che è possibile ottenere.
Il chirurgo dovrà inoltre valutare le vostre condizioni di salute per escludere la presenza di alterazioni (pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale dell’intervento.
Necessaria un esame ecografico accurato della parete addominale per escludere la presenza di ernie e/o laparoceli, della regione ombelicale peri ombelicale o della linea alba
Al termine della visita il chirurgo, d’accordo con voi, sceglierà la procedura chirurgica più indicata.
Informare il chirurgo di qualsiasi eventuale trattamento con farmaci (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc.);
2 settimane prima: sospendere assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Carin, Cemirit, Vivin C, etc.) o Vitamina E.
Eliminare il fumo almeno una settimana prima dell’intervento; segnalare immediatamente l’insorgenza di raffreddore, mal di gola, tosse, malattie della pelle.
Praticare un accurato bagno di pulizia completo; lavare i capelli; rimuovere lo smalto delle unghie delle mani e dei piedi.
Non assumere cibi dalla mezzanotte, si possono assumere liquidi chiari (the, acqua) fino a 6 ore prima dell’intervento.
PROCEDURA CHIRURGICA DELL’INTERVENTO DI ADDOMINOPLASTICA
La procedura chirurgica più comune; consiste nell’escissione della porzione cutanea in eccesso disegnata in fase pre chirurgica. A tale scopo vengono praticate tre incisioni: la prima corre lungo la piega addominale da una spina iliaca all’altra; la seconda è attorno all’ombelico e la terza tra le spine iliache ma passando sopra l’ombelico. Successivamente si procede con l’incisione e lo scollamento del tessuto adiposo dalla parete muscolare. Durante questa manovra il chirurgo dovrà realizzare una eccellente emostasi per ridurre il rischio di sanguinamento post operatorio. Se il paziente presenta un rilassamento dei muscoli retti addominali, questi verranno rassodati mediante apposite suture. Successivamente si procede allo scivolamento del tessuto cutaneo addominale verso il pube e alla sutura dei relativi lembi cutanei. Verranno apposti due drenaggi per permettere il deflusso di eventuali accumuli liquidi addominali.
Alla fine dell’operazione si esegue un bendaggio compressivo che il paziente dovrà tenere per circa 15 giorni. Dopo questo periodo dovrà indossare una pancera elastica.
Il POST OPERATORIO DELL’ADDOMINOPLASTICA
L’addominoplastica ha come obiettivo trasformare un addome adiposo e rilassato in un addome piatto e rassodato. Tale obiettivo richiede un periodo di convalescenza attento.
La zona addominale sarà bendata per i primi 10 / 14 giorni. Un certo gonfiore e la presenza di ecchimosi diffuse è assolutamente normale. Durante la prima settimana il paziente dovrà assumere le medicine che sono state prescritte.
Dopo la seconda settimana di convalescenza la zona addominale si presenterà meno edematosa e con un profilo armonico
Il gonfiore residuo regredirà nel giro di 4-6 settimane dopo l’intervento.
POSSIBILI COMPLICANZE
La chirurgia estetica dell’addome è una procedura chirurgica semplice.
Quando l’addominoplastica viene eseguita da un medico specialista in chirurgia plastica o chirurgo plastico esperto iscritto alle maggiori associazioni italiane di chirurgia plastica estetica, all’interno di strutture autorizzate, i risultati sono generalmente molto soddisfacenti.
Si tratta comunque di una procedura chirurgica vera e propria dove le complicanze sono rare, ma possono accadere ed essere agevolmente risolte.
Ematoma: può insorgere nelle prime 12-24 ore dopo l’intervento; viene eliminato con l’aspirazione della raccolta mediante un ago o la parziale apertura della ferita.
Infezioni: sono rare e dominabili con gli antibiotici
L’addominoplastica lascia una cicatrice lunga da una spina iliaca all’altra. Se il paziente ha una buona capacità di cicatrizzazione ed evita eccessivi movimenti nel periodo di convalescenza, la cicatrice sarà sottile e filiforme.
Il posizionamento della stessa è tale per cui è nascondibile con un normale indumento intimo. Durante i primi mesi la cicatrice sarà più evidente visto il colore rossastro post chirurgico. Nei mesi successivi tenderà a sbiadire.
Cicatrici ipertrofiche (arrossate e rilevate): possono imprevedibilmente svilupparsi in pazienti con una eccessiva reattività cutanea o in caso di infezione della ferita. Andranno trattate con specifiche pomate ed eventualmente con infiltrazioni di cortisone e/o laserterapia.
IL RISULTATO DELL’ADDOMINOPLASTICA
Il risultato dell’ addominoplastica è sorprendente per coloro che hanno la giusta indicazione. Il paziente prima dell’intervento si presenta con l’addome adiposo e cadente. Trova difficoltà nel vestirsi e disagio nel mostrarsi in costume da bagno. La mobilità del paziente è sovente impacciata dal volume addominale.
Il risultato dell’ addominoplastica è tale da consentire al paziente di scegliere vestiti più snelli e di mostrarsi con una certa confidenza anche con un adeguato costume da bagno. Liberati dal peso e dal disagio si potrà presentare più agile e dinamico.
Con l’addominoplastica, l’addome viene rassodato e le pieghe addominali eliminate. La sottile cicatrice che rimarrà sarà facilmente nascosta sotto uno slip. I risultati sono in ogni modo legati a fattori come stile di vita, sbalzi ponderali e invecchiamento.